Chiara Lecca
Still life, 2010 legno, ceramica, vetro, PVC, tassidermia
Chiara Lecca, Still life, 2010 legno, ceramica, vetro, PVC, tassidermia Courtesy Galleria Fumagalli, Milano

Una costante sinestetica connota l'operazione concettuale di Chiara Lecca che equivoca il vegetale con l'animale. Il decoro di un arredo d'interni, rassicurante emblema di un'impeccabile economia domestica, svela una natura recisa, mutante ma conforme al buon gusto corrente. Still life cristallizza un processo vitale e lo traspone in un'estetica onnivora, che ambienta convivenze transgeniche nello scenario del quotidiano, proprio lì sul tavolino dell'ingresso.